04 agosto 2009

MIFEPRISTONE


La RU 486 è un metodo farmacologico per l'interruzione precoce della gravidanza. Le questioni che riguardano il suo utilizzo sono essenzialmente di due tipi: di carattere etico e medico. Eticamente ci si divide tra coloro che sono per il rispetto delle persone, lasciando per l'appunto libera scelta ad una donna di poter interrompere una gravidanza e tra coloro che vogliono imporre una propria ideologia rendendo tutti funzionali ad essa come nelle peggiori dittature. Dal punto di vista medico si dibatte invece sul confronto tra la metodica farmacologica e quella di tipo chirurgico. Quest'ultima sembra essere ancora quella meno problematica.

2 commenti:

sersolf ha detto...

"...coloro che vogliono imporre una propria ideologia rendendo tutti funzionali ad essa come nelle peggiori dittature..." infatti i nazisti e quelli come loro avevano la pretesa di decidere chi fosse degno o non degno di vivere e di essere padroni della vita. Certo ora sicuramente vorrai dimostrarmi che si tratta solo di alcune cellule, che parlare di vita è un'altra cosa...ma...secondo me questo non è rispetto delle persone ma solo del proprio egoismo. Comunque la si voglia rigirare, è sempre il più forte che ammazza il più debole.

Robyzd ha detto...

Certamente la deriva eugenetica è un pericolo da tenere sempre presente.