09 giugno 2009

IL TRANQUILLO VENTO DELLA DESTRA.


Le recenti elezioni europee si sono concluse con una indiscussa vittoria della destra,a parte qualche singola eccezione. In Italia questa tendenza ha influenzato anche quelle locali, tanto da far parlare di un proprio e vero vento. Oggi sta soffiando quello di destra per diversi motivi che possono essere anche distinti nelle varie realtà nazionali. Ma un' analisi delle singole situazioni sarebbe complessa e non spiegherebbe il perchè di questa tendenza. Sembra effettivamente che nel nostro paese l'influenza politica che riesce ad avere attualmente la destra vada al di là di una campagna elettorale fatta sul territorio con la scelta di candidati di qualità ed un interessante programma. Un esempio che può essere preso è quello che è avvenuto in Brianza che, pur essendo una rocca forte di centro destra, la vittoria praticamente senza presentarsi alle provinciali è a dir poco sconsolante. Ma a parte questa parentesi che può essere considerata del tutto pregiudiziale e scritta ovviamente da un deluso, la vittoria della destra risiede in determinate caratteristiche dell'attuale situazione storica europea. Per capirle bisogna lasciare da parte vecchi modelli come quello che considerava la sinistra il partito dei lavoratori. Dividere gli schieramenti in base alle classi è al giorno d'oggi del tutto riduttivo. Si può comunque ancora considerare la destra come l'insieme dei conservatori e la sinistra come quello dei progressisti. Nell'attuale periodo di crisi gli europei preferiscono affidarsi a chi dovrebbe per lo meno garantire il mantenimento delle cose che si hanno. Bisogna poi anche dire che gli stessi europei non hanno percepito nessun miglioramento dai "progressi" che hanno cambiato il volto dell'Europa. Sia la moneta unica, che l'allargamento appaiono a molti come scelte che hanno determinato solo problemi. Dunque da questo tipo di analisi è chiaro che cosa abbia portato la destra a prendere la maggioranza dei voti. Per il futuro si cerca essenzialmente una stabilità locale, una conservazione del proprio benessere, motivo che spiega tra l'altro la bocciatura referendaria in molti paesi del trattato europeo. Quello di destra sembra essere il vento più adatto, di bonaccia.

Nessun commento: