
E' curioso notare quali saranno i simboli che contraddistingueranno gli avversari politici per il rinnovo delle amministrazioni comunali. Ad occhio e croce le liste di sinistra includeranno con fatica la simbologia partitica, mentre quelle di destra faranno l'esatto contrario. Non ho mai creduto alla totale verginità delle liste civiche. Se non in rare eccezioni lo sposalizio con una certa appartenenza politica è del tutto nota. Ma la cosa curiosa è appunto notare che molti non faranno uso del simbolo del PD, partito nato da un profondo ed evolutivo percorso politico, tuttavia non ancora concluso. Con orgoglio invece le liste di destra metteranno quei simboli che in questi anni hanno sostenuto tutto quello che di più sbagliato c'è stato nel panorama sia nazionale che internazionale. Questo ovviamente sembrerebbe un appunto dettato dalla faziosità, ma in realtà è la pura constatazione che siamo in un paese mediaticamente disturbato.
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