C'è la crisi, le palestre noiose e costose si svuotano e la gente va fuori all'aria aperta a correre. In tutto questo ci sarebbero da tirare fuori molte metafore che sarebbero del tutto esplicative di quello che è in questo momento la società in cui viviamo. Una società che scappa da sè stessa, che corre e si muove per dare una mano al tempo ad andare avanti, ma che poi si ritrova ad aver soltanto chiuso un cerchio per ripartire ancora dallo stesso punto. Le strade si riempiono di ragazzi che corrono SENZA sosta, guardandosi l'addome che deve essere piatto perchè bisogna far vedere agli altri che non si ha nessun peso da portare. La maturità al giorno d'oggi vuol dire anche spensieratezza. Corre una generazione che doveva essere proiettata nel futuro e che invece seguendo l'onda lunga della metà degli anni novanta, si ritrova ad essere fatta ancora di carne e ossa. In tutto questo tornano significative certe espressioni frutto della dottrina cristiana. Vivere il tempo presente, perchè può essere anche adesso...
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