
Per estimità s'intende l'esteriorizzazione della propria intimità. Dunque quello che dovrebbe essere celato, appunto intimamente nascosto, viene condiviso pubblicamente. Non si tratta di esibizionismo, in quanto non c'è nessuna messa in scena finalizzata ad una meritevole approvazione. Nell'estimità c'è il bisogno di essere accettati. Per farlo si mette in mostra la propria intimità, senza tralasciare le debolezze interiori. Questo processo di esteriorizzazione permette di dare forma a quegli aspetti della propria personalità che appaiono essere più fragili, più incerti e più dubbi. L'estimità s'inserisce nel percorso di costruzione del sé. Con il filtro delle nuove tecnologie mediatiche, molti hanno potuto vincere la propria timidezza aprendosi ad una pura manifestazione dei propri pensieri più profondi. La diffusione dei blog trova in questo una delle sue motivazioni. In una società ipercritica, iper consumistica, dell'usa e getta, del tutto passa, del tutto si può cambiare, del nessuno è indispensabile, dei tempi che corrono, della fine delle certezze, della messa in dubbio dei principi, del valore esclusivamente monetario delle cose, delle persone e delle idee, è difficile avere stima di sé. Gli individui non hanno più figure di riferimento con la quale confrontarsi. Allora si butta fuori tutto quello che si ha per far vedere al mondo che si è almeno consapevoli dei propri limiti. In questo si manifesta una propria forza e si arginano le proprie debolezze.
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