14 aprile 2008

V DAY 2


Perchè parteciperò al v day 2 sull'informazione:
"Mi è sempre difficile decidere, quando devo partecipare a qualcosa di politico. Mi faccio un sacco di paranoie, mi chiedo se sia giusto e se ne possa valere la pena. A volte non è così facile schierarsi. Tanto è vero che in prossimità delle elezioni sento molte persone, soprattutto all'interno di questi gruppi, voler aderire a dei partiti minori, nati all'improvviso come se fossero funghi, mettendo insieme tutto quello che può compiacere ai movimenti (lo so, battuta già fatta, ma mi piace) e con la consapevolezza di poter sempre anteporre i propri principi agli obiettivi concreti. Sanno infatti a priori che non dovranno mai prendersi una responsabilità di governo. Questo tipo di adesione è appunto motivato dal fatto di non volersi schierare con chi si è già dovuto sporcare le mani, perchè ha avuto a che fare con la realtà concreta dell'azione politica. Si cerca il partitino immacolato, composto da tutti coloro che hanno l'aria ingenua di essere i soli che sanno le cose e che si sanno dare da fare. Poi però mi tocca leggere nei loro programmi le solite cazzate qualunquiste, come l'abolizione all'utilizzo degli psicofarmaci nei bambini. Così ci si fa vedere a favore del bene dei minori e contro le multinazionali farmaceutiche. Come dire, si vogliono prendere due piccioni con una fava, ma non sapendo proprio che cosa sia quest'ultima. Sulla mia partecipazione al V-day 2 sono dunque stato molto combattuto per vari motivi. In primo luogo perchè mi aspettavo che la sua nascita seguisse un percorso più democratico. Adesso sono il primo ad ammettere che la mia partecipazione all'interno di questi gruppi è sempre più distratta e magari parlo a sproposito soltanto perchè mi sono perso qualcosa. Tuttavia mi sembra strano che non ci sia stato neanche un minimo di sondaggio per delineare almeno collettivamente attraverso la rete quali potessero essere le tematiche da portare avanti in una nuova manifestazione. Mi sembra che tutto sia stato un po' calato dall'alto dell'entourage di Beppe Grillo. Ma questa volta non voglio fare quello che si ferma per questioni di principio. Non so neanche se sono del tutto a favore con i tre punti da sottoporre alla raccolta di firme. Il problema dell'informazione in Italia è talmente cancrenoso che ogni forma di protesta all'interno delle regole democratiche è da cogliere al volo. Per lo meno il V-day 2 avrà avuto il merito di aver saputo mantenere le coscienze sveglie. Io personalmente sono sconfortato, perchè la penso alla Nanni Moretti ovvero che ormai in Italia l'ideologia berlusconiana abbia fatto un danno culturale talmente grande che ci vorranno decenni per ripararlo. In questo probabilmente sta la mia presa di posizione distratta sugli obiettivi concreti che si vuole prefiggere la giornata del 25 aprile. Ma data la situazione attuale, tutto fa brodo per poter immaginare almeno un impossibile miglioramento. Contatemi pure".

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