
Grazie alle informazioni che si possono ricavare soprattutto con l'utilizzo di internet e grazie all'innumerevole presenza di manuali nelle biblioteche pubbliche, oggi è possibile imparare un'arte, una materia, un mestiere semplicemente da soli. Fare l'autodidatta è conseguente al bisogno di risparmiare, ma può essere anche dovuto alla necessità di una maggior libertà temporale quando non si riescono a far coincidere gli orari dei propri impegni con quelli dei corsi organizzati. Spesso si finisce ad essere un'autodidatta quando si continua a coltivare una passione. Tuttavia i risultati che si ottengono in uno studio così individuale non sempre sono ottimali. Anzi, ci sono dei veri e propri limiti nell'apprendimento da autodidatta. In genere si corre il rischio di non saper correggere i propri errori. Si tende a persistere negli stessi sbagli. Un altro aspetto riguarda l'incapacità di saper semplificare ovvero la mancanza di una guida, di un maestro ricco della sua esperienza fanno sì che non si riesca a discernere quello che può essere considerato veramente importante. Lo studio dell'autodidatta tende ad essere di tipo ossessivo, con la memorizzazione di tutta una serie di nozioni per cercare di fare propria l'arte che si vuole apprendere. Infatti manca la consapevolezza di quali possano essere i fattori essenziali perchè non si possiede una prospettiva globale che è invece nelle mani di un affermato maestro.
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