02 dicembre 2007

GLI OCCHI AL CIELO


In astronomia si guarda il cielo in modo diverso da quello che si fa comunemente. L'immagine di una galassia può apparire molto diversa da quella che è realmente. Prima di tutto per il ben noto fatto della distanza che fa si che l'immagine che a noi ci appare sia molto più antica. La luce emessa impiega anni per arrivare fino a noi. Dunque osserviamo il cielo come se stessimo sfogliando un libro di fotografie antiche. Poi può anche succedere che l'immagine di una galassia non testimoni totalmente la sua forma reale che avrebbe potuto avere. Infatti a noi arriva la combinazione di più parti che costituiscono una galassia e che sono in essa poste a distanze diverse. Una parte più vicina a noi può arrivare prima, quella più lontana dopo dando come risultato una sorta di foto montaggio. Un' altra cosa strana che può succedere guardando lo spazio è quella del cosiddetto moto luminale. in realtà è un illusione ottica che è stata motivo di perplessità, dibattito e studio nella comunità scientifica. Se si osservano due punti tramite una lente convessa, essi appariranno più distanti tra di loro. Sarà maggiore anche la loro velocità di allontanamento. Ebbene in un caso i dati portavano ad ottenere una velocità maggiore di quella della luce. L'inghippo è ovviamente poi stato risolto.

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