
La pubblicità è l'anima del commercio, anzi anima tutta la nostra società. Se ci si guarda intorno non c'è iniziativa sociale che non sia finanziata da un'azienda privata. Qualsiasi manifestazione, congresso, sagra di paese o torneo sportivo gode dell'appoggio degli sponsor. Praticamente tutte le amministrazioni comunali hanno potuto migliorare il decoro urbano attraverso opere che riportano in bella vista tanto di targhetta sulla quale è riportato il nome dell'azienda che ha eseguito l'appalto. Un esempio è dato dalle ormai innumerevoli rotatorie stradali che sfiorano a volte il culmine della pacchianeria. Per carità, nulla di polemico, ben venga l'aiuto dei privati, ma che ovviamente non può essere disinteressato, il proprio tornaconto non può mai mancare. Allora visto che la strada è stata così tracciata, un 'idea potrebbe essere quella di sponsorizzare le tasse. Sarebbe anche un modo per dare maggior chiarimenti sul loro utilizzo. Infatti si pensa sempre che esse servano ad arricchire le tasche dei nostri politici. Invece hanno un ruolo fondamentale nel mantenimento del welfare. Un' azienda potrebbe avere l'indicazione che le sue tasse sono servite per finanziare una determinata opera o settore pubblico. Sarebbe un modo per pubblicizzarsi che potrebbe anche spingere un imprenditore a ridurre il lavoro nero perchè i costi delle tassazioni rientrerebbero nelle spese pubblicitarie. Forse è una proposta stupida e non mi stupirei per quel poco che capisco di economia, certamente è un modo per chiedersi a che cosa servono le tasse.
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