Secondo me è stato lui, secondo me non è stato lui. Ma l'unica cosa a cui bisogna auspicare è che non sia stato lui. E' tremendo questo gioco delle convinzioni, delle sensazioni, delle constatazioni fatte tramite notizie giornalistiche, sull'omicidio della povera Chiara. Non sento nessuno dire che spera che non sia stato il fidanzato ad ucciderla. Il solo pensiero che una storia d'amore, semplice, comune, come tutte le altre, come le nostre, sia potuta finire a martellate è immensamente drammatico. Non importa se erano dei ragazzi per bene, intelligenti, belli, benestanti. Non importa se il loro amore, come viene descritto, era privo di litigi. L'amore trascende tutto questo. Riesce ad essere coltivato anche nei terreni più aridi. Bisogna sperare che non sia stato il fidanzato perchè se anche l'amore arriva a generare morte allora diventa difficile pensare a qualcosa di assoluto e si cade nel baratro del nichilismo.
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