E' possibile "rompere l'incantesimo" ovvero sottoporre le religioni ad uno studio come se fossero dei fenomeni naturali? Sì, perchè lo fa un noto filosofo, Daniel c. Dennett, in un saggio il cui titolo è tutto un programma. L'incantesimo della religione si può rompere, anzi è auspicabile farlo. Nello studio dell'evoluzione biologica e culturale dell'uomo, prendendo dunque in considerazione il concetto di meme, si possono trovare delle risposte, se pur ancora sotto forma di prototeorie. Tuttavia l'operazione di ricerca scientifica che viene fatta dall'autore si dimostra essere coraggiosa, perchè affronta un ambito considerato su un piano non affrontabile dagli scienziati. E' possibile spiegare o per lo meno cercare di capire come la religione possa essere nata come fenomeno naturale, come si sia sviluppata e quale significato abbia oggi, se sia necessaria. Ebbene non c'è nessuna magia o per lo meno il trucco si può scoprire.
Rompere l’incantesimo
3 commenti:
...ma perchè, qualcuno dice che la religione non è un fenomeno naturale ?
Può anche darsi di no, ma nel caso specifico la religione viene spiegata come fenomeno che scaturisce da determinate condizioni che sono indipendenti da una "natura" trascendente. D'altronde la religione ci può essere anche senza Dio. Sì, mi rendo conto che sia ovvio, ma l'autore di questo mattone cerca di ragionarci sopra.
...evidentemente non aveva altro a cui pensare...
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