10 agosto 2007

LA FINE DELL'ETERNITA'


Lasciate ogni speranza, voi ch'entrate: questo è il mondo visto attraverso gli occhi della scienza. Non è l'unico punto di vista, ma offusca tutti gli altri, inesorabilmente. Le nostre convinzioni, spesso suggestive, vengono spente come lumi di candela al vento. Le nostre speranze sembrano salvarsi per un tempo indefinito, soltanto grazie alla complessità delle cose. Non è questione di dar credito al riduzionismo, ampiamente smontato dalla fisica. Ma è di assumere una consapevolezza teorica e soprattutto pratica che ogni fenomeno non sia più attribuibile alla mano esclusiva di una causa trascendente. Recentemente sono stati portati in vita microrganismi che erano congelati in blocchi di ghiaccio da centinaia di migliaia di anni. Ora non è il caso di andare troppo in là con la fantasia, richiamando alla mente la recente letteratura fantascientifica. Però si aprono possibilità inquietanti. Noi siamo ancora fortunati, perchè siamo pieni di dubbi. Ai nostri posteri invece lasceremo il dramma di vivere senza l'eternità.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

"... ma offusca tutti gli altri, inesorabilmente..."

Ma chi l'ha detto ? Basta aprire bene gli occhi ! Non è l'unico punto di vista e soprattutto non è il "mio" punto di vista...

Robyzd ha detto...

Mi rendo conto che sia un articolo profondamente ateista. E' una prospettiva pessimistica di chi forse dovrebbe fare il contrario da quello che suggerisci, cioè chiudere gli occhi. Altrimenti guardare troppo la realtà può offuscare la mente.
Detto questo, per gioco di battuta, faccio appello alla possibilità di fare un uso più corretto delle forme verbali.