30 luglio 2007

IL MARRONE NELL'ESPERIENZA UMANA


In principio fu il libro nero del comunismo a cui fece seguito quello sul comunismo europeo. Quest'ultimo uscito per togliere qualsiasi dubbio sulla possibilità che il comunismo potesse essere stato positivo in almeno alcune parti del mondo. Da contro altare non poteva mancare l'uscita del libro nero del capitalismo. Poi la piena dei libri neri aumentò: da quelli sulla donna a quelli sul mondo arabo, fino ad interessare singoli personaggi . I libri neri passano per essere una raccolta di verità storiche, spesso mai dette, a volte indicibili, assolutamente negative su un determinato argomento. Vengono rivolte condanne sulla base di fatti storici senza la possibilità di appello. Danno una visione totalmente unilaterale con il rischio di far maturare un giudizio meramente negativo su delle esperienze che non possono essere abbandonate soltanto per gli errori commessi dall'uomo. Un esempio è il libro nero del cristianesimo che passa per essere un monito rivolto ai fedeli sull'inganno che stanno subendo. In realtà qualsiasi esperienza dell'uomo ha contribuito ad oscurare particolari momenti storici. Dunque gli argomenti per scrivere un libro nero si possono sempre trovare. Ma sul piatto della bilancia affinchè il giudizio storico sia il più obiettivo possibile, bisogna anche saper mettere le conseguenze positive come se si stesse scrivendo una sorta di libro bianco. Tuttavia ci sono esperienze che sono intrinsecamente negative, perchè in totale antitesi con l'etica e la morale umana, nonché con l'evoluzione biologica dell'uomo stesso perchè fenomeni distruttivi. L'esempio palese è quello sul nazismo.
In fine una nota di colore nel vero senso della parola. La satira, come spesso sa fare, ha saputo fare un passo in più facendoci andare al di là dei cosiddetti libri neri. Ho trovato in una libreria un testo intitolato: "il libro marrone del calcio". E' chiaro che in fatto di escrementi nessuno può essere escluso, ma se dai diamanti non nasce niente...beh, il messaggio mi sembra chiaro: l'uomo sa come andare avanti.

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