28 marzo 2007

IL MERCATO DEI CRITICI


Chi non fa niente in genere è molto critico. D'altronde appare ovvio che non avrebbe niente di cui vantarsi. La critica è poi una facoltà che ognuno può avere perchè le opinioni sono, o per lo meno dovrebbero essere, del tutto soggetive. Difficilmente qualcuno non si è mai lasciato andare a fare delle lamentele di ogni tipo. Basta pensare a quanto ci sarebbe da dire sulle notizia che ogni giorno diventano motivo di forte dibattito. Avendo inoltre la sensazione, ma si potrebbe benissimo anche dire la certezza, che in ogni campo ognuno pensa soltanto ai propri interessi, diventa facile vedere in tutto e per tutto qualcosa di profondamente negativo. Quello che però a me non mi va bene è quando si continua a navigare sulle critiche perchè ci si è accorti che sono acque molto reditizie. Ecco dunque che siamo arrivati al punto che si fa di tutto per trasmettere un profondo sentimento di pessimismo riguardo a tutte le questioni della vita con cui abbiamo a che fare. Con questo non voglio dire che i problemi non mancano, ma soltanto di non farsi abbindolare dal mercato delle critiche.

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