UN VOTO AI MIEI PENSIERI.

Il mio incontro con la politica nasce innanzitutto per la passione che ho sempre avuto per essa. Ma a pensarci bene non ho mai avuto un particolare interesse per la politica in quanto tale, ovvero intesa come arte di governare una società. La politica è un po' l'aspetto cosciente, razionale, manifesto e, per molti versi, superficiale di tutte le problematiche che ruotano intorno ad una società umana. Si occupa di questioni sostanzialmente tecniche cercando di trovare le formule e le soluzioni migliori che possano meglio ordinare la vita degli uomini. Ma a me tutto questo affascina relativamente e difficilmente orienterei una mia scelta politica in base ad una presa di posizione particolare come può essere l'approvazione o meno di un piano di sviluppo dell'energia nucleare. Guardo la politica nel suo aspetto più profondo trovando nient'altro che la tanto criticata ideologia. La politica, per come la intendo io, è un involucro delle idee e delle sensazioni che l'essere umano vorrebbe concretizzare nel mondo in cui vive, quindi esteriorizzare. L'approccio verso la politica è sostanzialmente di tipo culturale. E' la ricerca di uno specchio nella quale, forse molto narcisisticamente, possa ritrovare una corrispondenza alle mie idee.