
Mi sono accorto all'improvviso che in giro ci sono tantissimi cani che mi sembrano dei pokèmon. Sono consapevole del fatto che ci sono numerose razze canine frutto di selezioni secolari. Non siamo di fronte a nuove forme, se così si possono definire, di cani. Tuttavia l'offerta commerciale, a differenza di una volta, probabilmente è più ricca. Ecco perchè mi sembra di vedere ultimamente cani particolarmente insoliti. Non voglio di certo mettere in dubbio l'opportunità o l'esigenza di avere particolari razze canine, però l'immagine dei personaggi del noto cartoon che molti cani mi richiamano, mi fa pensare. Mi chiedo se la scelta del cosiddetto "miglior amico dell'uomo" sia indirizzata più verso il carattere o l'aspetto di esso. La sensazione che ho è quella di una particolare ricerca di razze strane, che fanno quasi sorridere per il loro aspetto. Insomma che trasmettono simpatia. Il cane diventa allora qualcosa da esibire, qualcosa con la quale passeggiare guardando con la punta dell'occhio e un sorriso di soddisfazione appena accennato sulle labbra, la curiosità degli eventuali passanti. Siamo in presenza dell'ennesimo oggetto da far vedere perchè ci appartiene e quello che è nostro ci identifica, ci caratterizzza. Siamo perchè abbiamo. La nostra comunicazione ormai è fatta con gli oggetti, ma il problema sta nel fatto che in questo caso ci orniamo con degli esseri viventi.
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